16 MARZO 2010 – Carlo Giuffre e Angela Pagano

Carlo Giuffre e Angela Pagano
in I CASI SONO DUE

locandina

Si avvisa che tale spettacolo si terrà al Teatro Verdi di Salerno ed é riservato ai soli abbonati, l’organizzazione provvederà al trasporto.

Un nobile malato immaginario e un rozzo cuoco, la depressione per vocazione di vita e la furbizia fiabesca per necessità . La piccola famiglia ha il suo grande spazio narrativo e i personaggi del marito e della moglie sono vicini e lontani.
“I casi sono due” é la brillante commedia in cui nacque Pappagone; il mitico personaggio televisivo lanciato da Peppino De Filippo nella trasmissione RAI “Scala Reale”. Interessante piéce del commediografo napoletano, scritta con immediatezza e chiarezza scenica nei suoi molteplici intenti.
La suggestiva interpretazione del grande attore Carlo Giuffre dona colore e spessore, incessantemente regala momenti coinvolgenti e il grigiore dello spettacolo é inesistente. La regia ha gestito bene tutti gli “incastri”, le situazioni teatrali sono diventate armoniose grazie alla scelta di ottimi attori che hanno saputo far rivivere i propri personaggi sul palcoscenico.

Gli infiniti meccanismi comici e le sue strutture sono agili e continui, lo spettacolo é di grande efficacia anche nelle battute. La vicenda ha un’ambientazione semplice e reale in una Napoli nobile, nella casa del Barone Ottavio De Luca e dell’aspra moglie Aspasia. L’amarezza quotidiana si fa sentire a gran voce tra le “pillolette” che il marito ingerisce e l’amore morboso che la moglie nutre per il suo cagnolino, le loro gio
ate sono tristi e il tempo si avvicina al tramonto della vecchiaia; la mancanza di un figlio, di un erede é il motivo di tutti i mali. Il barone depresso e malato, che somatizza questa causa in finte malattie, decide di rintracciare questo presunto figlio nato da una relazione prematrimoniale con una cantante. Strane coincidenze rivelano che il famoso erede altro non é che il proprio cuoco della nobile famiglia De Luca, Vincenzo Esposito, il rozzo ed ignorante dipendente. Con le sue piccole strategie domestiche crea caos e sgomento tra il personale domestico, con rabbia e voglia brutale per arrivare al suo “papà “ oltrepassa tutti i limiti. Il finale sembra che porti serenità ad entrambe le parti!!!

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