Il Festival I TEATRI DEL SACRO di Lucca arriva al Sud Italia. La Federgat (Federazione Gruppi Attività Teatrali) e l’ Acec (Associazione Cattolica Esercenti Cinema), in collaborazione con Teatri 35 (Compagnia teatrale campana), ha organizzato, in Campania e in Puglia, una riedizione di alcuni degli spettacoli più rappresentativi dell’ultima edizione della rassegna lucchese: dall’ 8 al 26 aprile le Sale di Comunità delle città di Scafati (SA), Nocera Inferiore (SA), Sorrento (NA), Bovino (FG) e Foggia ospiteranno gli spettacoli delle quattro compagnie che hanno accolto l’invito della Federgat e dell’Acec: Teatri35, Carullo-Minasi, Causa, Diaghilev/Armamaxa.
L’iniziativa I TEATRI DEL SACRO/VERSO SUD é però più di una rassegna: é una possibilità di riflessione, in un periodo forte quale quello pasquale, per un’intera comunità, per un intero territorio, a partire da temi legati alla sfera del sacro e dal loro intreccio con le inquietudini e le speranze dell’uomo contemporaneo. Una proposta di riflessione non solo per i credenti e non solo per gli adulti.
Anche la Diocesi di Nola ha aderito al progetto coinvolgendo la Sala di Comunità della Parrocchia San Francesco di Paola di Scafati che ospiterà tre spettacoli. Il sipario si aprirà l’8 aprile con Labirinto di Teatri35: attraverso la tecnica dei tableaux vivants, gli attori, accompagnati da una traccia musicale, realizzeranno capolavori della pittura sacra invitando lo spettatore a trasformarsi in viandante. Il secondo spettacolo, Storie del Buon Dio dell’associazione culturale italo-portoghese “Causa”, andrà in scena il 13 aprile: liberamente ispirato alla raccolta di tredici racconti, incentrati sulla figura di Dio, scritti da Rainer Maria Rilke, la piéce teatrale ha come protagonisti Georg e Klara, due adulti che in un surreale “Ufficio domande rimaste senza risposta” creano, vivono e materializzano storie per rispondere alle incessanti domande dei bambini. Infine il 14 aprile sarà la volta di T/empio – critica della ragion giusta. Libera interpretazione dell’Eutrifone di Palatone della compagnia Carullo- Minasi: sui gradini di un Palazzo di Giustizia si incrociano due uomini, parti in causa in due diversi processi: uno come accusante, l’atro come accusato. Dal loro inatteso incontro nasce un dialogo, di impronta platonica, sui temi del Sacro e dell’Empio che da concetti opposti la magia argomentativa trasformerà in rovesci della stessa medaglia restituendo così alla parola il potere della ricerca della verità .
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 20:00 e sarà possibile acquistare i biglietti – singolo o in abbonamento – direttamente presso la sala della Parrocchia San Francesco di Scafati (info tel.3398618749/0818504709).